Approvato in consiglio di amministrazione lo scorso 30 maggio il bilancio del Centro di Formazione Vittorio Tadini, che sarà presentato all'assemblea dei soci il prossimo 20 giugno per l'approvazione definitiva.
Approvato in consiglio di amministrazione lo scorso 30 maggio il bilancio del Centro di Formazione Vittorio Tadini, che sarà presentato all'assemblea dei soci il prossimo 20 giugno per l'approvazione definitiva.
Anche per il 2021 si conferma il trend positivo di crescita del fatturato e del margine ante imposte, con un ulteriore consolidamento della struttura finanziaria dell’ente.
Nonostante le criticità connesse alla pandemia che hanno interessato anche il 2021, il Centro è cresciuto in termini di attività realizzate, allievi coinvolti e territori di riferimento.
"Il Centro Tadini è oggi una realtà molto solida, capace di supportare le persone e le aziende nel loro percorso di crescita e sviluppo" spiega il Presidente Paolo Sckokai "mantenendo come punto di riferimento il territorio piacentino l’ente opera in modo crescente anche in tutto il contesto regionale, diventando un interlocutore di riferimento per diversi comparti. La flessibilità e l’entusiasmo di tutto il personale" continua il presidente "rappresentano senza dubbio un punto di forza per una struttura che negli ultimi 3 anni ha pressoché raddoppiato il proprio volume di attività nonostante la pandemia."
Il Centro Tadini opera in molti settori legati all’agro-alimentare: dall’obbligo formativo che rappresenta una valida alternativa alla scuola superiore per gli adolescenti che vogliono entrare subito nel mondo del lavoro, ai corsi di specializzazione per gli agricoltori e per gli operatori forestali, alla formazione superiore rivolta a professionisti e specialisti di settori specifici.
“Nel 2021" dichiara Massimiliano Gobbi, direttore del Centro "abbiamo proseguito nei diversi ambiti di attività che caratterizzano la nostra offerta formativa, implementando nuovi servizi e le attività di assistenza tecnica. La significativa diversificazione dell’offerta, che richiede un costante sforzo in termini di studio e aggiornamento, ci garantisce di rispondere efficacemente alle esigenze del mercato. Per il 2022 prevediamo di confermare il percorso di crescita anche grazie al contributo di due nuove risorse che da gennaio sono state assunte a tempo indeterminato."
Grandi soddisfazioni arrivano dall’offerta formativa nel settore agroalimentare ed in particolare dal corso biennale sulla lavorazione di prodotti agroalimentari dedicato ai ragazzi dai 15 ai 18 anni, che si conferma uno strumento privilegiato per la qualificazione e l’ingresso in azienda dei giovani.
Opportunità di lavoro concrete sono alla base di un percorso che sempre più riscuote interesse da parte delle aziende e dei ragazzi. Pressoché la totalità degli allievi riceve una o più proposte di lavoro al termine del percorso formativo e diverse aziende si rendono disponibili già durante il percorso formativo ad accogliere i ragazzi in stage per conoscere potenziali risorse da inserire in organico in un prossimo futuro.